MINISTERO DELL’ISTRUZIONE,
DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER
LA CAMPANIA
UFFICIO X - AMBITO
TERRITORIALE DI SALERNO
Via
Monticelli n.1 Loc.
Fuorni 84131 Salerno - tel.
089771611
P.E.C.: uspsa@postacert.istruzione.it - P.E.O.: usp.sa@istruzione.it - Sito Web: www.csasalerno.it
Circ. n. 54
Salerno,
9/03/2016
ALLEGATI :
1-
Elenco fruitori orario part-time
2- Mod. contratto
3- Mod. decreto
reintegro a tempo pieno
Ai Dirigenti Scolastici
delle Scuole Statali di
ogni ordine e grado
SALERNO
e PROVINCIA
OGGETTO: PERSONALE A.T.A
- Contratto individuale di lavoro
a tempo parziale ai sensi dell’art.58 del CCNL 29/11/2007- Istruzioni
.
Come è noto, il 15 marzo scadrà il termine per la domanda di trasformazione del rapporto di
lavoro da tempo pieno a tempo parziale.
Si forniscono, come ogni anno, le seguenti indicazioni
:
v
è interessato il personale A.T.A. delle scuole di ogni ordine e
grado, con esclusione dei Direttori dei servizi generali ed amministrativi.
v
La domanda deve essere presentata a questo UAT per il tramite del
Dirigente scolastico della scuola di servizio,
per il rispetto del termine vale
la data di assunzione a protocollo della scuola.
v
Il contratto di variazione del rapporto di lavoro avrà decorrenza
“1° settembre 2016” .
v
Trascorsi due anni non è
necessaria alcuna richiesta di proroga se si decide di proseguire il rapporto
di lavoro part-time. Invece per il ritorno al tempo pieno è necessaria la formulazione di una esplicita richiesta ,
entro lo stesso termine del 15 marzo.
v
A seguito della modifica apportata all’art.1 c.58 della
L.n.662/96, dall’art.73 del D.L.n. 112/2008, non sussiste più in capo al dipendente un
“diritto potestativo” all’accoglimento della domanda, bensì soltanto un
“interesse protetto” : l’accoglimento è subordinato alla valutazione discrezionale del Dirigente, in relazione
alla necessità di utilizzare nella maniera migliore e più efficace le risorse
umane della istituzione scolastica, nel quadro più generale del
potenziamento dei suoi poteri datoriali e delle sue responsabilità (D.Lvo n.150/2009).
Entro 60 giorni, il Dirigente scolastico deve
esprimere il suo parere circa l’accoglimento o il rigetto della domanda, ovvero
accordarsi con l’interessato per una modalità di prestazione oraria diversa da
quella dallo stesso prospettata, ritenuta più confacente alle esigenze
operative della Istituzione scolastica, sempre secondo le regole della
correttezza nella gestione del rapporto di lavoro.
Ai fini dell’accoglimento dell’istanza, sono necessari due elementi:
1-
la capienza nel contingente fissato (aliquota del 25%
dell’organico );
2-
l'impatto organizzativo della trasformazione, che può essere
negata dal D.S. quando pregiudicherebbe la funzionalità dell’attività
scolastica.
(Le
motivazioni del diniego devono essere esplicitate in maniera congrua, facendo
riferimento ad elementi obiettivi ed evitando formule generiche . E’ comunque
opportuno valutare se l’istanza può essere accolta secondo modalità orarie diverse da quelle
prospettate dall’interessato).
Qualora il part-time venga richiesto per
svolgere una seconda attività (autonoma
o subordinata), devono ricorrere le
seguenti condizioni:
- l'orario di servizio non superi il 50
per cento della prestazione ordinaria;
- si comunichi entro 15 giorni al Capo d' istituto il successivo inizio della
seconda attività;
- la prestazione aggiuntiva non comporti un conflitto di interessi con la specifica
attività di servizio nella Amministrazione
di appartenenza e non arrechi
pregiudizio alla funzionalità della stessa.
I criteri
di priorità in caso di numero di
domande eccedenti il contingente, accordano prevalenza alle situazioni di disagio personale e familiare, con riferimento all’art.7 c.6
D.Lvo 165/2001, art.12 bis D.Lvo
n.61/2000 modif. dall’art.1 L.n.247/2007.
La durata minima oraria delle prestazioni
lavorative part-time è di norma pari al 50% di
quella a tempo pieno.
Il
tempo parziale può essere realizzato:
a) con articolazione della prestazione di
servizio ridotta in tutti i giorni lavorativi (tempo parziale orizzontale);
b) con articolazione della prestazione su alcuni giorni della settimana, del
mese, o di determinati periodi dell'anno (tempo parziale verticale)
c) con articolazione della prestazione risultante dalla combinazione delle due
modalità indicate alle lettere a e b (tempo parziale misto), come
previsto dal d.lgs. 25.02.2000, n. 61.
Infine si consiglia di inserire nel contratto una clausola di
revisione, che consenta alla
Amministrazione una valutazione ponderata degli interessi in gioco, al fine di
contemperare al massimo l’interesse della scuola con quello del lavoratore e/o
di altri lavoratori eventualmente interessati alla fruizione.
Fermo restando che una eventuale modifica
successiva alla stipula del contratto di part-time può essere adottata soltanto
in contraddittorio con il dipendente ,
tenendo conto del cambiamento delle condizioni che in origine hanno consentito la
trasformazione del rapporto di lavoro.
INDICAZIONI PER LE SEGRETERIE SCOLASTICHE
Le domande presentate dai dipendenti vanno acquisite agli atti e registrate sul
SIDI attraverso il percorso: Personale Comparto Scuola=>Gestione Posizioni di Stato=>Trasformazione
Rapporto di Lavoro a Tempo Parziale.
Dovranno quindi essere trasmesse
all'Ufficio Scolastico Territoriale, tramite PEO, all’indirizzo : adamo.gatto.sa@istruzione.it, corredate dal prescritto
parere favorevole del Dirigente Scolastico (art. 73 DL 112/08 convertito in
Legge 133 del 06 agosto 2008). Eventuali pareri negativi devono essere
supportati da adeguata motivazione.
La stipula del contratto sarà a cura del Dirigente Scolastico, appena ricevuta
comunicazione dell'accoglimento dell'istanza da parte di questo UAT.
Non è consentito il rientro a tempo pieno
prima della scadenza del biennio, salvo casi di eccezionale gravità e previa
autorizzazione del Dirigente dell’ Ufficio Scolastico Provinciale.
Dopo il biennio, le domande
di rientro a t.p. vanno trattate secondo le medesime modalità delle domande di
trasformazione e, dopo la pubblicazione delle graduatorie da parte di questo
Ufficio, il Dirigente Scolastico dovrà comunicare la variazione alla Ragioneria
Territoriale dello Stato.
Lo spezzone residuato dalla trasformazione di un rapporto di lavoro da tempo
pieno a part time sarà a disposizione di questo Ufficio Territoriale, per la
formazione di posti da assegnare sull’organico di fatto .
Si allegano gli elenchi del
personale ATA risultante in regime di part-time per il quale non deve essere
effettuata alcuna comunicazione, salvo richiesta di trasformazione da
part-time a tempo pieno a partire dal prossimo 1 settembre 2016.
Le
SS.LL. vorranno segnalare le eventuali
anomalie ovvero le cessazioni presenti nell’elenco, al medesimo indirizzo sopra
indicato.
Si allegano altresì utili
Modelli che le SS.LL. potranno adottare per la stipula del contratto di
part-time ed il reintegro a tempo pieno del dipendente.
Si
ringrazia per la consueta collaborazione.
(norme di
riferimento : artt. 39 e 58 C.C.N.L.
2006/2009, O.M. n. 446/97, O.M. n. 55/98, D.Lgs. n.
61/2000, come modificato dal D. Lgs. n.100/2001 , L.
n. 133/2008, circolare DIP. F.P. n.9 del
30 giugno 2011).
IL DIRIGENTE
Renato
Pagliara
Firmato
: d.ssa Rossella Schiavo